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Funzionamento di un impianto GPL: Componenti e Operatività

Un impianto GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) consente all'auto di utilizzare sia la benzina che il GPL come carburante, passando dall'uno all'altro tramite un selettore. Il GPL viene immagazzinato in forma liquida e, durante il suo impiego, viene trasformato in gas per alimentare il motore.

Componenti principali di un impianto GPL:

  1. Serbatoio GPL (Bombola):
  2. Funzione: Contiene il GPL in stato liquido.
  3. Tipologie:
  4. Toroidale interno: Viene posizionato al posto della ruota di scorta.
  5. Cilindrico: Posizionato nel bagagliaio.
  6. Sicurezza: La capacità effettiva del serbatoio è circa l'80% del volume totale, per lasciare spazio alla dilatazione del gas.
  7. Multivalvola:
  8. Funzione: Regola il flusso di GPL e garantisce la sicurezza del serbatoio.
  9. Componenti:
  10. Valvola di sicurezza (PRV): Rilascia gas in caso di sovrapressione.
  11. Valvola di non ritorno: Previene il ritorno del gas verso la presa di carico.
  12. Galleggiante: Ferma il riempimento al raggiungimento dell’80% della capacità.
  13. Presa di carico GPL:
  14. Funzione: Punto di collegamento per la pistola del distributore durante il rifornimento.
  15. Posizione: Di solito si trova vicino al tappo del serbatoio della benzina o sul paraurti.
  16. Sicurezza: È dotata di una valvola di non ritorno per evitare perdite di gas durante il rifornimento.
  17. Riduttore di pressione (Vaporizzatore):
  18. Funzione: Converte il GPL da liquido a gas e ne riduce la pressione.
  19. Funzionamento: È collegato al sistema di raffreddamento del motore, così da essere riscaldato dal liquido refrigerante. Questo evita il congelamento del gas durante il processo di vaporizzazione.
  20. Problemi comuni: Se il riduttore non viene correttamente riscaldato, può congelarsi e causare perdite di gas liquido.
  21. Sensore di temperatura acqua:
  22. Funzione: Misura la temperatura del liquido refrigerante che riscalda il riduttore.
  23. Importanza: La centralina commuta da benzina a GPL solo quando il riduttore raggiunge circa 40°C. Un sensore guasto potrebbe causare un ritardo nel passaggio a GPL o impedire il passaggio stesso.
  24. Sensore di pressione e temperatura gas:
  25. Funzione: Monitora la pressione e la temperatura del gas in uscita dal riduttore, inviando i dati alla centralina.
  26. Importanza:
  27. Se la pressione è troppo bassa, il sistema passa automaticamente a benzina.
  28. Un eccessivo abbassamento della temperatura potrebbe segnalare un malfunzionamento del riduttore.
  29. Filtri GPL (due):
  30. Filtro fase liquida (pre-riduttore):
  31. Posizione: Prima del riduttore.
  32. Funzione: Filtra le impurità presenti nel GPL liquido, proteggendo il riduttore.
  33. Filtro fase gassosa (pre-iniettori):
  34. Posizione: Dopo il riduttore, prima degli iniettori.
  35. Funzione: Rimuove le impurità nel gas che alimenta gli iniettori, prevenendo intasamenti.
  36. Sostituzione: Ogni 10.000-15.000 km per mantenere l'efficienza dell'impianto.
  37. Iniettori GPL:
  38. Funzione: Dosano e iniettano il gas nei collettori di aspirazione in modo preciso, per ciascun cilindro.
  39. Centralina elettronica GPL:
  40. Funzione: Gestisce l'iniezione del gas e interagisce con la centralina della benzina per ottimizzare la miscela aria-gas.
  41. Autoadattamento: Regola la quantità di GPL iniettata in base ai parametri del motore.
  42. Elettrovalvole di sicurezza:
  43. Funzione: Controllano il flusso del GPL nel circuito.
  44. Posizione:
  45. Sul serbatoio, per bloccare il gas quando il motore è spento.
  46. Sul riduttore, per interrompere il flusso di gas in caso di spegnimento del motore o anomalie.
  47. Selettore benzina/GPL (Commutatore):
  48. Funzione: Permette di passare da benzina a GPL e viceversa. Mostra anche il livello di gas nel serbatoio.
  49. Funzionamento durante la guida:
  50. Avvio a benzina: L'auto parte sempre a benzina per evitare problemi di congelamento nel riduttore.
  51. Passaggio automatico a GPL: Quando il riduttore raggiunge circa 40°C (grazie al sensore di temperatura), la centralina attiva l'elettrovalvola e passa a GPL.
  52. Ritorno a benzina: Se il gas finisce o la pressione scende sotto un valore minimo, il sistema torna automaticamente alla benzina.



Vantaggi del GPL:

  1. Risparmio sui costi carburante (40-50% in meno).
  2. Minori emissioni di CO2 e NOx.
  3. Maggiore autonomia, grazie alla combinazione di benzina e GPL.
  4. Incentivi fiscali e facilitazioni nel traffico, come l'accesso alle ZTL.

Manutenzione dell'impianto:

  1. Filtri: Sostituzione ogni 10.000-15.000 km.
  2. Riduttore e iniettori: Controllo o sostituzione ogni 160.000 km.
  3. Serbatoio GPL: Sostituzione ogni 10 anni, come previsto dalla normativa.



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